domenica 27 novembre 2011

Occupate ovunque!

Ciao a tutti
come dal sito di Democracy Now, rilancio l'invito di Michael Moore (il regista di Capitalism, Fahreheit 9/11, Bowling for Colombine, Siko) , Naomy Klein (no logo, the take), Patrick Bruner (uno degli organizzatori di occupy wall strett) a "occupate tutto!".
Quello che sta occadendo ora negli stati uniti viene praticamente ignorato dai media europei, o quantomeno estremamente marginalizzato. Migliaia di persone esasperate dalla crisi economica causata dall'irrefrenabile avidita' delle banche, si sono riversate per strada occupando porti, universita', borse e qualsiasi posto permetta loro visibilita' mediatica.
Da Oakland a New York, passando per gli indignados spagnoli, la classe media o quello che ne resta dopo piu' di 15 anni di capitalismo selvaggio scende per strada, per gridare lo sdegno di dover pagare con tagli a scuole, universita', ospedali, polizia, l'avarizia di una classe di sanguisughe mai sazie.
Con i nostri soldi, sono state trasferite in Asia le aziende per le quali lavoravamo, con i nostri soldi si sono create le condizioni per la deregolizzazione del mercato del lavoro. Noi abbiamo fornito la corda a chi ci ha impiccato!
Bene. La festa deve finire adesso! Dopo che la finanza ha occupato qualsiasi aspetto della nostra vita, ora l'invito è : Riprendiamocela in dietro! Per quale motivo dovremmo pagare con la scuola dei nostri figli, con la nostra pensione, con la nostra vita debiti fatti dalle banche su speculazioni finanziarie da delirio!
Bene, ognuno dovrebbe contribuire a questa lotta in qualsiasi modo. Dovrebbe pensare "l'1% del mondo, i ricchi sono entrati in guerra contro di me. Ne prendo atto. Cosa posso fare per difendermi e riprendermi la mia vita?"

Se state pensando che non avete la minima idea di cosa fare: ci sono qui io per aiutarvi a trovare delle ispirazioni.
  1. ritirate i soldi dalle banche! Domani! Per quel che rendono e solo un rischio lasciarli in banca. Argentina 2001 non vi dice nulla? ;) E in aggiunta: perchè fornire i mezzi alla parte avversa per farci a pezzi? Non è propriamente logico direi. Con questi mezzi vengono comprati politici, media, spostate le nostre aziende, create lobby che cercano di privatizzare dall'acqua alla scuola. Scuola privata e solo per i ricchi! Ecco il futuro che ci aspetta: perchè se i poveri capiscono troppo sono pericolosi. La sudamericanizzazione della societa'. E il tutto, con i nostri soldi!
  2. spegnete la televisione! vendetela , regalatela, almeno: usatela meno! Nessuna informazione utile vi giungerà da quella scatola. Cosa vi aspettate da minzolini , fede etc? Il porto di Aukland è stato bloccato ed alle tele hanno parlato del "il panettone, un dolce tradizionale" non basta?
  3. organizzatevi! chi avete accanto? 3 impiegati o due operai? Bene cominciate a decidere che "finchè non abbassano i costi delle telefonate o del telefono , il lunedi' non useremo nè il telefono, nè internet e passateparola!" Immaginate la perdita economica e la conseguente leva di pressione che siamo in grado di generare! Noi siamo milioni, organizziamoci, cominciamo dalle cosa semplici: il lunedi' fino a che qualcosa non cambia, non uso il cellulare. E lo dico a colleghi e amici e li prego di dirlo a piu' gente possibile. Non muore nessuno per un giorno senza cellulare. Che abbiamo da perdere?
  4. Quando senti suonare la campana non ti chiedere per chi suona. Sta suonando anche per te! Se il centro commerciale e sempre piu' negozi sono  aperti anche la domenica, non pensare che hai la fortuna di poter "passeggiare" in un centro commerciale di domenica. Pensa che se non la smetti di andarci tua figlia dovra' lavorare anche la domenica per tutta la vita! O che presto finirai anche tu per lavorare il fine settimana. Fatti la spesa il sabato e cerca di capire il tuo posto nella catena alimentare economica: sei una sardina, smetti di pensare come una balena! Cerca di fare gli interessi delle altre sardine come te.
  5. Non fare debiti! Se non indispensabile e sconsiglialo ad altri! Questa situazione ci sarebbe stata risparmiata se ognuno avesse comprato solo quello che si poteva permettere. Avrebbero smesso di "delocalizzare" 10 anni fa se si fossero speso soldi che si avevano. I cinesi non possono comprarsi tutto quello che producono, e noi quando decidiamo di comprare o "non comprare" qualcosa, abbiamo il dito sul grilletto.. ;)
vi lascio alcuni link utili e cerchero' di tradurre il discorso di Michael Moore e di Naomy Klein dall'inglese al piu' presto!

www.democracynow.org
www.michaelmoore.com
www.naomyklein.org

Mi permetto di "rubare" una frase da un blog veramente famoso e di migliorarla :
"loro non molleranno mai, noi dopo loro!"

Un abbraccio a tutti
topo tollerante

sabato 26 novembre 2011

BUONGIORNO!!!!

questo è il mio primo articolo e ne approfitto per salutare tutti!!!
Buona lettura!
Auguro a tutti interessanti letture e conversazioni construttive sul mio tollerante blog! :)
A presto
G.